Una persona un giorno mi ha chiesto: “ti occupi di Primus?” La domanda mi ha toccato perché, in effetti, il mio “lavoro” è ormai più ampio e non sono riuscito a rispondere semplicemente: “Sì, l’ho messo a punto io.”
La vita, con le sue vicissitudini, mi ha costretto a guardare oltre, quindi ho iniziato un discorso un po’ articolato: “Sembrerebbe questo il mio lavoro ma, in realtà, divulgare concetti come le “predigestioni primordiali” ne è una parte, divulgare la visione d’insieme natura/comunità microbiche/uomo, ne è un’altra parte importante, direi vitale! Far conoscere il potere delle fermentazioni naturali su altri alimenti diversi da Primus mi motiva perché ormai la gente non osserva più la natura, e riscoprire i suoi doni è fondamentale.”
Come sostiene Michael Pollan nel suo stupendo documentario ”Cooked” in visione ora su Netflix, la fermentazione naturale può essere paragonata ad una sorta di cottura a freddo utilizzata dagli uomini e dagli animali per predigerire gli alimenti più complicati e difficili da assimilare per i loro digerenti.
Primus quindi può segnare una strada nuova per contrastare svariati problemi che molti prodotti moderni causano ai sistemi digerenti in quanto non sufficientemente fermentati e di conseguenza predigeriti.
I cereali ed i legumi a causa di lavorazioni troppo veloci e semplificate per ragioni soprattutto di risparmio sui costi, vengono alle volte ingiustamente demonizzati ed esclusi dalle diete a prescindere, ed è così che nascono le varie religioni del cibo!
Certamente Primus è un mezzo per lavorare, ma soprattutto è una chiave in grado di aprire le coscienze di chi è pronto o curioso, ed è un regalo per me e per le persone che mi circondano il privilegio di farlo conoscere al mondo.
Oggi è mio dovere e responsabilità proteggerlo perché rappresenta uno strumento perfetto se vogliamo raggiungere una verità relativa un po’ più alta. So che tanti non capiranno fino in fondo queste parole ma questa è la realtà in cui sono completamente immerso.
– Sandro Santolin -
L’altra medicina magazine – vivere secondo natura