Lavorando ogni giorno con molte donne, mi accorgo di quanto la menopausa venga spesso vissuta come una fase di declino. È vero: gli ormoni cambiano, il corpo risponde in modo diverso, l’energia sembra diminuire e anche l’umore non è sempre dei migliori.
È quindi naturale che molte si chiedano: cosa si può fare davvero per stare bene?
La risposta non è una sola, ma parte sempre da un principio fondamentale: ascoltarsi, mangiare in modo personalizzato e muoversi con consapevolezza.
Durante la menopausa, il calo degli estrogeni accelera la perdita di massa muscolare e ossea, aumenta il rischio di osteoporosi, rallenta il metabolismo e modifica la distribuzione del grasso corporeo, soprattutto nella zona addominale.
Per questo motivo, l’attività fisica mirata non è più solo una questione estetica, ma diventa una vera e propria terapia preventiva e funzionale.
Personalmente consiglio un’attività fisica mirata composta da:
- Allenamento contro resistenze (pesi, esercizi a corpo libero o con elastici), almeno 2-3 volte a settimana, per mantenere attivi muscoli e ossa;
- Attività aerobica quotidiana, come camminata veloce o leggera, per stimolare il metabolismo e ridurre lo stress;
- Mobilità articolare e stretching (yoga dolce o pilates), fondamentali per contrastare rigidità e tensioni.
Questi sono anche i pilastri di un vero percorso anti-aging, che approfondirò in un altro articolo.
Ma il movimento da solo non basta. In questa fase della vita, l’alimentazione diventa un pilastro centrale, senza dover ricorrere a diete drastiche.
Le proteine vanno leggermente aumentate e distribuite in modo equilibrato tra i pasti per supportare la massa magra. È importante introdurre grassi buoni, in particolare omega-3 e monoinsaturi, e fibre, per sostenere un microbiota intestinale che spesso si sbilancia proprio in questo periodo.
Un ruolo importante lo giocano anche i cibi funzionali e fermentati, come il Primus, che possono davvero fare la differenza.
Come abbiamo già visto, la fermentazione naturale migliora l’assorbimento dei nutrienti, riduce l’infiammazione e rende più tollerante l’intestino, spesso fragile in questa fase.
Un consiglio pratico? Iniziate la giornata con una camminata all’aria aperta e una colazione bilanciata: una fetta di pane Primus con ricotta di capra, semi oleosi e frutti di bosco freschi.
Oppure, a pranzo, abbinate una tartina con hummus e verdure grigliate a una fonte proteica come uova o pesce azzurro. Il vostro corpo (e il vostro umore) vi ringrazierà.
La menopausa non è una malattia, è una trasformazione.
Il segreto è non restare immobili, nel corpo e nella mente.
Il movimento è vita, e una nutrizione consapevole è il suo alleato migliore per costruire le basi di una vera longevità.
Dottor Matteo Massimo Primo