È il pane Primus prodotto dal forno di Sandro Santolin (nella foto), il candidato carpigiano al prestigioso premio “Dino Villani” annualmente posto in palio dall’Accademia Italiana della Cucina.
La candidatura del pane Primus, un pane prodotto con ingredienti naturali (grani antichi, un misto di legumi e cereali, soia e avena) lievitato naturalmente con fermentazioni primordiali acide, è stata avanzata dalla delegazione di Carpi e Correggio dell’Accademia Italiana della Cucina.
Ne ha dato la notizia il delegato Pie Paolo Veroni nel corso dell’ultimo incontro conviviale della Delegazione Carpi-Correggio che ha avuto luogo presso la Trattoria di Cognento alla presenza del Delegato dell’Accademia della Bassa parmense, Giulio Dall’Olio e di Pietro Silva, editore di volumi sulla cucina. «Il Premio “Dino Villani” è assegnato al produttore che si sia distinto nella lavorazione artigianale di un prodotto alimentare di rilevante qualità organolettica, lavorato con ingredienti di prima qualità, con una ben identificata tipicità locale, non industriale», dice Veroni.
«Il processo digestivo umano è un processo demolitivo – sostiene a sua volta Sandro Santolin, inventore di Primus –. Più veloce è la demolizione di un alimento, più veloce è la sua digestione, con tutti i vantaggi conseguenti. Ecco perché abbiamo ideato le nostre fermentazioni primordiali nel Primus, per ottimizzare la digestione dei cereali e dei legumi».
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